Ieri sera sul Post, il bel quotidiano online diretto da Luca Sofri, trovo la notizia dell'ennesimo intervento telefonico del presidente del consiglio nel corso della trasmissione Ballarò. E' interessante analizzare i due video inclusi nell'articolo per farsi un'idea propria dell'oggetto che sta alla base della diatriba. Il bello del web è questo: in pochi secondi puoi andare su Youtube e controllare in prima persona le dichiarazioni fatte, per esempio, in una conferenza stampa. E' per questo che il web è così odiato da tanti politici? Lo sputtanamento è troppo semplice a realizzarsi.

Stamane l'accaduto è riportato nei titoli principali di tutte le testate, da Il fatto quotidiano (naturalmente molto critico e ironico sull'accaduto) a Il giornale (alquanto "freddino" nella descrizione e nei commenti sull'accaduto, segno che già si comincia a pensare all'era "post-silviesca"?).

Ballarò sembra davvero la trasmissione preferita dal premier, sicuramente non gli manca il numero di telefono dello studio visto che ha chiamato tante tante volte! Giusto per fare un breve excursus degli ultimi 2 anni di interventi in diretta: 1  ;   2   ;  3 (in studio)  ;   4 .

Non ricordo in quale intervento, forse in nessuno di questi ma in uno precedente, sentivo a pelle, percepivo che Floris era come se tentava di stare in equilibrio sulla lama del coltello. Pensai allora che la dialettica degli interventi a Ballarò poteva essere un buon termometro della situazione di "salute" del premier e che la modifica in un certo senso di questa dialettica mi avrebbe avvisato quando saremmo stati prossimi alla fine. Nell'ultimo anno il termometro ha cominciato a segnalare febriciattola, poi febbre alta e ieri quello che avete visto! 

Lungi da me fare la morale a Floris o accusarlo di voltagabbanismo ( avrei, anzi, anche apprezzato il fatto di esser riuscito a mantenere un certo "stile" durante quest'era berlusconiana) soprattutto quando le schiere degli avvoltoi e voltagabbana si arricchiscono ogni giorno di qualche bel nuovo esemplare. Devo proprio comprare una Tv per vedere come si comporterà certa gente nella prossima campagna elettorale. Non è ironia, è sincera curiosità!

Per dare una rappresentazione visiva della situazione mi viene da pensare ad uno dei tanti documentari National Geographics sul Serengeti. A chilometri di distanza si vedono gruppi di avvoltoi volare in circolo, segnalano la presenza di  una grossa bestia in procinto di morire... parte una musica triste, la voce in sottofondo dice: "e' la legge ineluttabile della natura!"..... sarebbe da aggiungere. "e non esiste nessun lodo per sfuggire a questa legge"!